Fantasmi e demoni nella cultura coreana: tra superstizione e misticismo

In Corea del Sud, il misticismo e la superstizione sono ancora molto presenti nella vita quotidiana. La credenza nei fantasmi, nei mostri e nei demoni è un elemento essenziale della cultura coreana e ha una lunga storia che si estende per molti secoli. In questo articolo, esploreremo le leggende e le storie più famose sulla presenza dei fantasmi in Corea del Sud.

Fantasmi nella cultura coreana
Fantasmi e demoni nella cultura coreana

Una delle leggende più famose sulla presenza dei fantasmi in Corea del Sud è quella dei "gwishin", o fantasmi erranti. Si dice che i gwishin siano le anime dei morti che non hanno ancora trovato la pace e che vagano sulla Terra cercando vendetta o il compimento dei loro desideri rimasti incompiuti. Ci sono diverse storie sui gwishin in Corea, tra cui quella di una donna che ha vissuto un matrimonio infelice e ha poi commesso suicidio, lasciando la sua anima a vagare per sempre.

Un altro mostro leggendario della cultura coreana è il "dokkaebi", o demone cornuto. Questi demoni sono spesso rappresentati con una corna sulla testa e si dice che siano molto maliziosi e giocosi. Ci sono molte storie su come ingannino gli esseri umani per ottenere ciò che vogliono, come l'anima di una persona o cibo. In alcune storie, il dokkaebi viene persino rappresentato come un personaggio comico.

Una delle leggende più famose della Corea del Sud è quella del "Janghwa Hongryeon Jeon", che in italiano significa "La storia di Janghwa e Hongryeon". Si tratta di una storia di fantasmi che racconta la storia di due sorelle che sono state uccise dal loro patrigno. Si dice che le due sorelle siano tornate sotto forma di fantasmi per vendicarsi del loro patrigno. Questa storia ha ispirato molti film e drammi in Corea del Sud, dimostrando la continua popolarità dei fantasmi nella cultura popolare coreana.

Ma la presenza dei fantasmi in Corea del Sud non è limitata alle leggende e alle storie popolari. Ci sono anche molti edifici e luoghi in Corea del Sud che sono considerati infestati dai fantasmi. Uno di questi luoghi è la stazione ferroviaria di Gyeongui, situata a Seoul. Si dice che la stazione sia infestata da fantasmi che vagano sui binari e nelle carrozze dei treni.

Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità, la credenza nei fantasmi e nei demoni può avere un impatto negativo sulla salute mentale delle persone. Tuttavia, la presenza dei fantasmi nella cultura coreana non sembra essere destinata a scomparire presto. La cultura coreana continua ad abbracciare la superstizione e la credenza nei fantasmi, offrendo molte opportunità per esplorare questa dimensione della cultura coreana.

In definitiva, la presenza dei fantasmi, spiriti e dei demoni in Corea del Sud è un aspetto importante della cultura popolare coreana. Queste leggende e storie hanno continuato a influenzare la cultura e la società coreana, diventando fonte di ispirazione

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