Bus aeroporto: Seoul pronta a sostituire il diesel con l'idrogeno entro il 2030

Il Governo Metropolitano di Seoul (SMG) si prepara a intraprendere un'audace iniziativa per la riduzione del numero di autobus a diesel che servono Seoul dall'aeroporto Internazionale di Incheon. L'ambizioso piano prevede la graduale sostituzione dei veicoli inquinanti con autobus a idrogeno (FCEV). Entro il 2026, il 70% della flotta composta da 300 autobus adotterà questa tecnologia avanzata, mentre l'obiettivo ancora più ambizioso è di raggiungere il 100% entro il 2030, coprendo l'intera flotta di 450 autobus.



In un contesto in cui il 19,2% delle emissioni di gas serra della città di Seoul è attribuibile al settore dei trasporti, si evidenzia una disparità significativa tra gli autobus urbani operati in maniera ecologica, grazie all'uso di tecnologie quali il CNG (Compressed Natural Gas) e l'elettricità, e i circa 450 autobus dell'aeroporto ancora alimentati a diesel.

Considerando una percorrenza media di 137 km per ogni tragitto di andata e ritorno, l'autonomia di un singolo autobus dell'aeroporto risulta significativamente superiore rispetto agli autobus urbani, con una media di 4 viaggi giornalieri che ammontano a un totale di 548 km, molto più elevato rispetto ai 229 km percorsi in media da un autobus urbano tradizionale.

Le implicazioni ambientali e sanitarie degli autobus diesel non possono essere sottovalutate. In confronto a un'auto privata tradizionale, un autobus diesel emette gas serra in una quantità 30 volte superiore e inquina l'aria con una quantità di sostanze nocive 43 volte maggiore. La necessità di effettuare una transizione verso veicoli ecologici si fa quindi pressante. Gli autobus a idrogeno, che richiedono meno di 30 minuti per essere ricaricati (tempo inferiore rispetto agli autobus elettrici) e presentano un'autonomia di almeno 600 km, paragonabile a quella dei veicoli a motore a combustione interna, si propongono come soluzione ideale per le rotte a lunga percorrenza come quelle degli autobus aeroportuali.

Il piano d'azione prevede una stretta collaborazione con il Ministero dell'Ambiente (ME), SK E&S, Hyundai Motor Company e Tmap Mobility al fine di implementare il cambio di rotta degli autobus aeroportuali, trasformandoli in veicoli a celle a combustibile a idrogeno. Contestualmente, è prevista una campagna di promozione ed educazione svolta in collaborazione con istituzioni partner, al fine di incrementare l'accettazione da parte del pubblico delle virtù ecologiche e della sicurezza degli FCEV a idrogeno.

Fin dal 2020, la città di Seoul ha messo a disposizione 27 autobus a idrogeno per il servizio urbano. Quest'anno, inoltre, si prevede di introdurre autobus a idrogeno destinati al servizio aeroportuale. L'obiettivo è di ampliare il numero di autobus a idrogeno fino a 1.300 unità entro il 2026, tenendo conto della necessità di stazioni di ricarica adeguate.

Nel perseguire una fornitura stabile di autobus a idrogeno, la città intende inaugurare 5 stazioni di ricarica all'interno di garage pubblici entro il 2026. Una stazione di ricarica FCEV a idrogeno è già operativa presso il garage pubblico di Gangseo, garantendo la circolazione di circa 20 autobus urbani alimentati a idrogeno. In aggiunta, è prevista l'installazione di una stazione di ricarica per autobus a idrogeno liquido presso il garage pubblico di Jingwan 2 entro l'anno corrente.

Il Sindaco Oh Se-hoon ha sottolineato come il settore dei trasporti pubblici, inclusi gli autobus urbani delle grandi città, rappresenti una componente rilevante delle emissioni di gas serra. Basandosi sull'esperienza dell'introduzione di autobus a GNC, che ha comportato un netto miglioramento della qualità dell'aria, la città è determinata a guidare una riduzione delle emissioni di gas serra, adottando veicoli a idrogeno per gli autobus aeroportuali.

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